Per chi legge abitualmente questo blog non sarà una novità
sapere che sono sempre alla ricerca di un buon detergente viso, da quando non
sono più completamente soddisfatta da quello di Lavera che ho utilizzato per
molto tempo ne ho provati diversi. Il mese scorso ho deciso così di acquistare
il Detergente Delicato Aloeschiuma Viso di Bioearth.
Bioearth è una ditta italiana nata nel 1997, la
cui sede si trova nel bellissimo appennino parmense; formulano e
commercializzano sia prodotti cosmetici con ingredienti naturali sia
integratori naturali, l’ente di certificazione a cui si sono affidati è ICEA. I
loro prodotti sono di facile reperibilità, nei negozi o supermercati bio ma
anche online, io ho comprato il Detergente Aloeschiuma Viso in un negozio della
mia città al prezzo di 11,50€, per 200 ml di prodotto.
La scadenza è di 9 mesi dal momento dell’apertura, questo
prodotto è indicato per tutti i tipi di pelle, anche quella sensibile, e si può
usare anche per struccare.
La confezione è in plastica rigida, con il solito erogatore
dei prodotti in mousse, contenuta in scatola di cartone.
La consistenza della mousse è molto leggera, l’odore abbastanza artificiale
tra il fruttato e il dolce, secondo me non gradevolissimo ma non si sente più
una volta lavato il viso; mi aspettavo di sentire il tipico odore dell’aloe
visto che dovrebbe essere presente in una quantità pari al 50%, ma non l’ho
percepito affatto.
La quantità da utilizzare per lavare viso e collo e pari a
una “pushata” sull’erogatore, fa una schiuma molto delicata e piacevole e il risciacquo
è semplice e veloce. Si percepisce abbastanza la presenza di glicerina mentre
ci si insapona.
Non ho avuto alcun problema con questo detergente, non
brucia gli occhi e non causa quel fastidioso effetto di “pelle che tira”,
io però non ho occhi e pelle sensibili, pulisce bene il viso lasciando morbida l’epidermide.
Come struccante l’ho
trovato mediamente efficace ma non certo per un trucco pesante o per un mascara
waterproof…diciamo che ha struccato bene un fondotinta minerale e un po’ di
ombretto, niente di più.
Certo se guardiamo l’INCI possiamo facilmente renderci conto
che non ci sono molti “attivi” oltre il gel di aloe e un paio di estratti in
minima quantità, quindi oltre a pulire e all’effetto sicuramente benefico dell’aloe
non c’è altro; il Gluconolactone è molto in basso nella lista negli ingredienti
e questo fa pensare che sia utilizzato più come additivo che per i suoi effetti
di rinnovamento cellulare.
Inoltre la grande quantità di glicerina non è una
caratteristica che apprezzo sinceramente, in generale.
In conclusione, il suo dovere di detergente lo fa, senza
causare alcun fastidio, ma considerati gli ingredienti secondo me poteva
costare tranquillamente un paio di euro in meno, come altri detergenti ecobio
con formulazioni simili.
Non so se lo riacquisterò una volta terminato,
probabilmente come al solito proverò qualcos’altro per curiosità e perché mi
piace utilizzare prodotti nuovi, ma non posso sconsigliarne l’acquisto, poiché
a livello di efficacia non ha nulla che non va.
Ingedienti /INCI
Gel di Aloe Barbadensis*;
Acqua;
Glicerina;
Cocamidopropil betaina
Decyl glucoside (tensioattivo di origine vegetale);
Sodium cocoamphoacetate (tensioattivo di origine vegetale);
Profumo;
Estratto di calendula*;
Estratto di malva*;
Acido lattico;
Gluconolactone (derivato dall’acido gluconico, additivo);
Capryl/capramidopropyl betaine (tensioattivo stabilizzatore
di schiuma);
Benzyl alcohol;
Benzoato di sodio (conservante);
Sorbato di potassio (conservante);
*da agricoltura biologica
*da agricoltura biologica